La concentrazione: elemento imprescindibile nella vita come nello sport.
“La concentrazione è la capacità di pensare niente di assolutamente diverso da quanto è necessario.”
Una delle richieste che mi viene rivolta più spesso dagli atleti è: “Devo imparare a concentrarmi di più, perché ogni tanto mi rendo conto di “staccare” la testa”, oppure “Sto facendo una gara ottima e poi mi perdo negli ultimi minuti”.
In altre parole la richiesta è di migliorare la capacità di concentrazione. Molto bene.
Ma di cosa parliamo esattamente quando usiamo la parola concentrazione?
Come afferma l’Enciclopedia Treccani, la concentrazione è “la capacità di fissare il pensiero su un oggetto o un’attività” e “dipende da fattori costituzionali e dalla maggiore o minore presenza di pulsioni subconsce”.
Nella vita professionale e privata, così come negli sport è fondamentale la capacità di focalizzarsi su ciò che è importante e “bloccare fuori” immagini e pensieri negativi per eccellere.
Ma concentrarsi non è così semplice. Innanzitutto perché siamo sottoposti a moltissimi eventi stressanti dal mondo esterno che non ci aiutano a concentrarci su ciò che realmente è importante. In secondo luogo abbiamo sempre tantissimi compiti da svolgere che ci obbligano ad essere multitasking e pensare a moltissime cose in poco tempo e che non ci permettono di riuscire a concentrarci completamente. E da ultimo, ma non meno importante, nessuno ci ha mai insegnato a farlo!
Ora voglio darvi qualche piccolo consiglio che può aiutarvi a migliorare fin da subito la vostra capacità di concentrazione.
- “Staccate la spina” : con questa frase intendiamo la capacità di prendersi un momento solo ed esclusivamente per se stessi, sia esso davanti a un bel paesaggio, leggendo un buon libro o facendo qualsiasi attività che risulti gradevole per la persona o l’atleta. Ogni tanto staccare dai compiti che stiamo svolgendo non è per forza un male o un perdere tempo, anzi. Molto spesso infatti, staccare per un paio di minuti può essere la soluzione per riuscire a risolvere quel problema che tanto vi tormentava o semplicemente per rilassarsi un attimo prima di riprendere l’attività con più energia. Se riuscirete ad imparare a “staccare la spina”, noterete come la vostra capacità di concentrazione aumenti notevolmente.
- “Prestate attenzione ai dettagli”: Avete mai veramente cercato di osservare, nota bene non vedere, ciò che ci circonda? Provate a notare tutti quei piccoli dettagli che rendono un qualcosa unico nel suo genere. Questo esercizio può essere svolto ovunque utilizzando un po’ della nostra capacità di concentrazione. Provate, ad esempio, ad entrare in un bar e ordinare un caffe. Avete mai osservato bene il barista che vi serve il caffe? Se vi chiedessi di descrivere quella persona riuscireste a farlo in maniera precisa e dettagliata? Allo stesso tempo riuscireste a descrivermi il caffe (la tazzina in cui vi è stato servito, il sapore e il colore che aveva etc) che avete appena bevuto in maniera corretta? Se la risposta è no potrete facilmente svolgere questo esercizio ogni qualvolta lo vorrete e scoprirete che la vostra capacità di concentrazione aumenterà in maniera considerevole.
- “Imparate a svolgere un compito alla volta”. Il multitasking che tanto viene esaltato non è altro che un modo per “confondere” la nostra mente e che non aiuta a rimanere concentrati.
Conviene svolgere un solo compito nel miglior modo possibile piuttosto che svolgerne diversi in maniera più o meno discreta, no? Focalizzate la vostra attenzione su un unico compito e vedrete che i risultati saranno sorprendenti. Come diceva Orazio “Carpe Diem”: cogli l’attimo. E bisognerebbe aggiungere: e goditelo a pieno!
“Tutto è possibile se ti concentri e ti impegni. La tua mente ha veramente il controllo di tutto.” Michael Phelps